Gazan vive con sua nonna Toph in un villaggio rurale delle Terre Selvagge di Krim, dove viene allenato da quest'ultima alle arti del Dominio Elementale.
Un giorno, andando a prendere l' acqua al lontano pozzo, incrocia un gruppo di individui con cappucci cremisi e un simbolo di goccia infiammata dietro la schiena: due sono ragazzini, e il terzo è un anziano che si sorregge con un bastone. Tornato a casa scopre che la ragazza sta parlando con sua nonna, facendo domande riguardo una antica tribù orchesca di dominatori della terra e riguardo un bracciale, la cui esistenza viene inconsapevolmente rivelata da Gazan, ma che viene negata dalla nonna.
Dopo che l' ospite ha lasciato la casa, la nonna si accorge di essere stata derubata, e corre verso una antica tomba nel Cimitero degli Eroi, dove sono custoditi i martiri della Guerra dei Draghi di Krim. In una tomba dedicata ad un fedelissimo della Danzatrice trovano il gruppo di incantatori, e mentre la nonna si occupa del mago più forte nel sottosuolo della cripta, Gazan viene sconfitto dai due apprendisti, per risvegliarsi tempo dopo grazie all' intervento della Danzatrice stessa.
La battaglia imperversa con sua nonna che deve gestire tre maghi, ma lui si libera degli apprendisti. Sfortunatamente, il mago più forte riesce ad uccidere la nonna utilizzando la magia del sangue, ma grazie ad un mix di fortuna e rabbia scatenata in Gazan, viene sconfitto.
Il giovane dominatore della terra non può far altro che sotterrare sua nonna insieme agli eroi, e scoprire i poteri del bracciale che gli ha lasciato. Inoltre, decide di seguire le ultime volontà della nonna e recarsi a Thenòpe per scoprire di più su questi strani incantatori.