La Squadra 23 raggiunge la Squadra 15 a Bellaspira con lo scopo di mettere fine una volta per tutte all'operato della Megera di Bellaspira. Ella risulta avere alleati: un presunto vampiro, un antico demone e la sua congrega.
Il vampiro si rivela essere un Bahoban Sith conosciuto come il Marchese Rosso, una fata in grado di bere il sangue umano, che ama spacciarsi per nonmorto. Questo viene convinto a non aiutare la Megera durante la Notte della Luna di Sangue qualora una dei membri della congrega venisse convinta a lasciarla per diventare sua concubina.
Il demone si rivela essere il Goetia Marbas, traditore dell'Abisso che ha scelto di rimanere sul Piano Materiale per insegnare ai mortali consocenze proibite, in modo tale che questi si rovinino con le proprie mani. Questo riceve doni potenti da Boudica, Dylan ed Ersilio, e promette di non aiutare la Megera nel futuro, ma non nel presente.
La congrega si rivela essere formata da donne della città, senza poteri alcuni ma ognuna con diverse conoscenze, oppresse dalla cultura religiosa e patriarcale della città, e tra queste figurano Sofia, una anziana alchimista, e sua figlia adottiva Moira, il cui aspetto ricorda quello della Megera.
Il gruppo decide di richiedere supporto dalla Catena d'Avorio, Inquisitori del Papato, e questi cominciano a uccidere indiscriminatamente le donne durante il Sabba dulla Luna Velata, al che comincia un combattimento che vede la fazione della Megera sconfitta, con l'apparente morte del loro leader e la fuga dei membri rimanenti nel Bosco, coperti dalla protezione del Velato.
Il Goetia, nel frattempo, si è liberato delle sue millenarie catene, e informa la squadra che la loro battaglia non è finita. Viene realizzato quindi che la Megera uccisa non era altro che un simulacro, così il gruppo comincia a cercare i membri della Congrega rimanenti. Ersilio e Billy, in compagnia di queste, assistono alla rivelazione di Sofia come vera Megera, la quale comincia un rituale per riportare l'anima della sua antica amante, Clara, nel corpo della sua reincarnazione, Moira. Questo rituale sfrutta il sangue di tutte le persone che hanno assunto prodotti derivati dalle sue ricette, i quali muoiono a causa del prelievo troppo brusco. La luna si tinge di rosso, dando il nome alla fatidica notte.
Il resto della squadra 23 arriva sul posto, e durante il combattimento il potere di alcune reliquie viene aumentato. La Megera, infine, cade, rivelando a tutti la sua storia tramite un impulso mentale.
Nei mesi a seguire, Bellaspira decide di scindersi dalla provincia di Thenòpe per riunirsi al Papato in seguito agli eventi trascorsi.