Dopo aver fatto una abbondante colazione, gli avventurieri vengono convocati da Splendore (ora uno gnomo maschio) nel suo ufficio per parlare della loro missione di iniziazione. Nasha fatica momentaneamente ad alzarsi dal letto, quindi mancherà per la prima mattinata.

Lo gnomo esplica quindi l'obbiettivo odierno: localizzare il nido dei ratti infuocati, determinarne la causa, e porre fine a questa, se possibile. Al gruppo vengono affidate delle pozioni di cura e un anticipo sul compenso per fare provviste. Vengono quindi condotti di nuovo nei pressi dell'ormai distrutto Porco in Fiamme, e diretti verso un tombino vicino, dal quale sarebbero spuntati i topi.

Il gruppo riesce ad orientarsi con estrema efficacia nella rete fognaria cittadina, grazie anche alla mappa fornita da Splendore e ad un piccolo aiuto dal Randagio. Durante il tracciamento dei topi incendiari, riescono a malapena ad evitare un'imboscata da parte di una coppia di melme, che mettono a dura prova la resistenza degli avventurieri, ma che vengono infine sconfitte. Viene inoltre raccolto uno speciale tipo di Muschio (Muschio Marrone) in grado di assorbire aggressivamente il calore.

Il nido dei topi viene infine localizzato da Billy: qui vi sono rimasti solo i numerosi cuccioli sia dei topi normali che di quelli infuocati, piazzati nei pressi dello scarico di un'abitazione. Tornando in superfice per verificare la corrispondenza, Billy riconosce immediatamente il posto, e prega il gruppo di stare attenti ad una ragazza presunta vampiro. Raccogliendo informazioni dai passanti vicini, si scopre che questa ragazza:

  • Intrattiene numerose relazioni durante la notte.
  • È accompagnata da un gruppo di goblin (tre).
  • Questi goblin vendono la Red Eyes a Thenòpe

Il gruppo sta considerando l'idea della ritirata, temendo che un vampiro vada oltre le loro capacità, ma vengono sorpresi dalla fantomatica ragazza, in pieno giorno. Questa si presenta come Stephany "Scarlet" Valet, la ragazza di Billy (che non conferma), e li invita a prendere un tè. Prima che la situazione possa svilupparsi oltre, però, si sente un'esplosione provenire dall'interno della sua casa. Scarlet lascia quindi le sue buste della spesa (contenenti cibo normale) a terra, e sfonda la porta (non proprio marcia) con una pedata.

L'interno della casa si presenta con un androne/cucina vissuto, e una camera da letto ben fornita e decorata con pupazzi e giochi erotici, comprensiva di uno schiavo sessuale orco (Maso), e al di sotto del letto vi è una botola, da cui fuoriesce fumo, e nella quale Scarlet si getta, seguita da Gwen, Gazan e Dylan. Billy ed Ersilio rimangono indietro a perlustrare la casa in cerca di indizi, ed è proprio in questo momento che sopraggiunge Nasha, svegliatasi tardi a causa della lezione notturna del suo mentore Sklat'Sak.

Nel sotterraneo della casa, il gruppo trova tre orchi ben equipaggiati mentre stanno distruggendo il laboratorio, avendo già fatto esplodere il deposito di Red Eyes. Un combattimento avviene, dove uno alla volta gli orchi vengono portati al limite e fatti entrare in berserk, intonando preghiere al Distruttore. Nel mentre, Billy scende ad aiutare i suoi compagni, e Ersilio trova dei documenti in codice presentanti un sigillo composto da due forbici e un pettine a formare un triangolo, con un occhio all'interno. Sopraggiungono anche gli sgherri Goblin di Scarlet: Crick, Crock e Rotescort (si pronuncia Rotescuà, alla Verterrese), che circondano e minacciano Ersilio per un malinteso che però viene chiarito subito, andando a dare manforte ai nostri.

Conclusa la battaglia e spento il fuoco al deposito, il gruppo interroga Scarlet, ma quando l'interesse del Rivelatore arriva al massimo, mentire o nascondere cose diventa impossibile, e tutta la verità esce fuori:

Scarlet produce la Red Eyes (che voleva rinominare Scarlet Rage) col suo sangue unito a Pesh e altri energizzanti/stimolanti, avendo ricevuto questa ricetta in sogna da una donna con i capelli bianchi. Dice inoltre di essere diventata una vampira (anche se è palese che la trasformazione è stata incompleta) a seguito di un morso. Quando il gruppo la convince a prendere una strada più onesta, e a ricostruire Il Porco in Fiamme con i proventi della droga, lei accetta, e uno spiraglio di speranza sembra sopraggiungere, quando all'improvviso comincia a soffocare nel suo stesso sangue. È solo grazie all'intervento di Nasha, aiutata da Dylan, Ersilio e Gwen (nonché dal favore della Scultrice), che la ragazza riesce a salvarsi, perdendo completamente ogni traccia di vampirismo.

Risolvendo il problema dei topi rimanenti, piazzato il gruppo di trafficanti nella casa della zia di Ersilio, e avendo avuto alcuni problemi con Mr. Drydeer (la cui forma è diventata apparente a tutti, seppur con un aura di orrore), il gruppo torna da Splendore per stilare un rapporto incompleto sul successo della missione, ma menziona anche il documento dei Tagliabarbe, al che Splendore lascia traplelare segreti che non dovrebbe rivelare. tentando inutilmente di sigillare la stanza con un oggetto magico del Velato, e di distruggere il documento, manda tutti fuori con i suoi poteri. Il gruppo decide quindi di andare a letto nel primo pomeriggio, stanco degli sforzi compiuti.