In un tempo molto antico, c'era una tribù di umani molto agili e abili nel cacciare, ma diventavano spesso preda di predatori più grandi. Un giorno, uno di questi umani trovò un luogo sotterraneo particolarmente grande e vuoto.
Fu incuriosito da questo luogo e cominciò ad esplorarlo, finché non trovò una caverna illuminata da una luce bluastro-verdastra.
Mentre esplorava la caverna, l'umano trovò finalmente la fonte di questa luce misteriosa: un enorme fontana antica da cui sgorgava un liquido luminosissimo dello stesso colore. Una voce gli parlò e lo convinse a bere quel fluido promettendogli poteri fuori la sua immaginazione. L'umano decise di rischiare per il bene della tribù, perciò bevette quel liquido che lo trasformò in una creatura antropomorfa dalle sembianze serpentine.
Il nuovo essere si rese presto conto dei propri poteri e della propria forza amplificata dalla mutazione, e decise di condividere il suo nuovo stato con gli altri umani della tribù.
Con il corso degli anni si venne a formare questa razza, gli yuan-ti.
Gli yuan-ti sono una razza di intelligenti e magicamente-dotati serpenti antropomorfi i cui tratti potevano ricordare più o meno un umano.
Parlo al passato perché moltissimo tempo fa abitavano i territori di quello che veniva considerata la Sarajevozia, ma per qualche guerra si estinsero*.
La loro nazione, Uzīmata, era una delle più avanzate, si trovarono infatti moltissimi scritti che descrivevano la loro tecnologia.
In particolare, gli ambiti più
studiati e sperimentati da questo popolo erano la magia e i suoi effetti sul corpo, la medicina, gli incantesimi di teletrasporto e l'energia elettrica, che prima di
allora veniva utilizzata solamente sotto forma di scariche molto forti per
danneggiare altre creature.
*Nei dintorni di Vozia, si sta diffondendo la voce dell'avvistamento di alcuni esseri più o meno umanoidi che possiedono tratti simili a quelli dei serpenti, proprio come gli yuan-ti.