Unorganised
Plurale:
Benedicta
Altri nomi:
Sine Sangue Reali, Neoicone, Soldati di Zeabor, Rinati, Sangue Antico
Tratti Fisici:
Essendo delle creature miste, i Benedicta possiedono tutti i tratti fisici della stirpe della madre e del padre. Solitamente è l'origine della madre a essere fondamentale per il Benedicta neonato, ma le Balie Dorate esaminano e cercano comunque le migliori condizioni per il seme paterno. Non viene fatto mai conoscere il vero padre al figlio e Il contrario.
Tutti i Benedicta portano dei segni circolari o a spirale sulla propria pelle di colore sbiadito, e potrebbero avere una carnagione leggermente più colorata di quella d'origine, a seconda del Sangue dato.
Pur non essendo un tratto naturale, tutti i Benedicta vengono marchiati a fuoco con un'incisione Runica del Cardinale scelto sulla fronte al quinto giorno di età, all'arrivo della pubertà e all'arrivo dell'età adulta.
Oltre a queste caratteristiche, i Benedicta risultano essere più resistenti alla magia e molto più affini ai Venti.
Tratti Psicologici:
Questi mortali sono il frutto ibrido di laboratori tecomagici specializzati, per questo motivo passano la gran parte della loro vita come soldati e agenti speciali delle Stellocrazie. La loro breve vita è condizionata fin dal loro concepimento per essere sempre i migliori. I Benedicta, quando sono in gruppo, sono molto competitivi e molti di loro farebbero qualunque cosa per dimostrarsi delle Neoicone perfette, anche alla pari delle antiche Icone. Sono spesso intolleranti verso le altre stirpi, portati alla violenza e poco compassionevoli. I pochi che si separano dai loro padroni sono cacciati dalle Stellocrazie finché non muoiono soli, alla ricerca del vero significato di essere eroi, spesso immolandosi per dimostrare il loro valore. Pochi di loro conoscono la loro madre e vengono "svezzati" solitamente a 5 anni.
Tratti Culturali:
I Benedicta possiedono pochissimi tratti culturali perché sono difficilmente riuniti in grandi comunità, lavorando separati tra loro o in pattuglie specializzate da una dozzina di persone. Quando in pattuglia questi ibridi tecnomagici trovano dei metodi di comunicazione difficilmente intuibili pure dai loro padroni e formulano riti di iniziazione, prove tra loro, sfide e duelli magici.
Debolezze:
I Sine Sanguine vengono facilmente consumati dai Venti della Magia, spesso con risultati disastrosi. È come se il loro corpo e la loro anima non avesse più il limite di ogni altro mortale, come uno Stregone del Caos che si fa coinvolgere dall'entropia della magia, i Benedicta mettono sempre il massimo, spesso perdendo il controllo e agitando i Venti. Questo evento caotico può durare fino a un'ora e viene chiamato Infusione.
Peccato Capitale:
I Benedicta possiedono il Peccato delle loro stirpi genitrici.
Dono dell'Anima:
I Benedicta possiedono il Dono dell'anima delle loro stirpi genitrici.
Speranza di Vita:
I Benedicta sono sfortunatamente famosi nel morire di Infusione all'età di circa 30 anni. A 25 anni iniziano Infusioni sempre più frequenti e drastiche e a 28 anni il Benedicta viene spesso tolto dagli incarichi e ostracizzato nelle terre selvagge o mandato a morire in missioni suicide. Il Benedicta più longevo delle prime generazioni aveva 34 anni quando è morto di Infusione nel 584 durante la Guerra delle Rinascite.
Sono esistite tuttora 10 generazioni di Benedicta (vengono create ogni 5 anni). Le generazioni che hanno combattuto nella Guerra sono principalmente la 1°, 2° 3°, 4° generazione, anche se c'è stato riscontro di generazioni bambino-soldato di 5° e di 6°.
Religioni:
I Benedicta su affidano poco agli Dei, ma quando lo fanno si dedicano a dei della guerra come Hanthor, Ishtar, Astaris, Unknown e Unknown, dei della magia cone Hekasta e Zeabor o dei della morte come Ixtabo o Iztara. Non seguono molto le chiese organizzate, preferendo anche l'accompagnamento di religioni rapide e con ricompense immediate come il proibito Culto delle Levatrici, la Filosofia Diabolica, l' Adorazione dell'Eccesso o la Venerazione dei Millecinque.
Lingue:
I Benedicta imparano la lingua della cultura in cui crescono, ma imparano tutti il Draconico Scolastico dall'addestramento stellocratico. Possiedono una forma di dialetto di quest'ultimo per comunicare tra loro chiamato Draconico Iconografico.